Ibra non è la prima stella del calcio mondiale a scegliere gli Stati Uniti come tappa conclusiva del percorso da calciatore. E’ questo il principio che regola la class action, l’azione di classe: quella possibilità che hanno i cittadini degli Stati Uniti – del Canada, del Brasile, di Israele, dell’Australia – o le loro organizzazioni di chiedere alle imprese un risarcimento collettivo. Anche loro, i maschi, i signori, d’altronde, non li immagino proprio come degli ‘Alberto Angela’. Proprio lei che non ha proprio nessun tipo di titolo per dare giudizi estetici. A volte ho proprio la nausea. Sono stato travolto dalle polemiche sebbene io avessi sottolineato più volte che fosse la moglie di Insigne la vittima inconsapevole dello scherzo. Ammetto che prima ancora di conoscere le sue posizioni sospettavo che lei non fosse una Rita Levi Montalcini. MONZA (prima e seconda maglia) – ufficiali – Presentate contemporaneamente, non si discostano dalla tradizione.
Il Cosenza Calcio 1914 vinse poi il girone C del campionato di Lega Pro Seconda Divisione 2008-2009, conseguendo la seconda promozione consecutiva. Nel 1914 fu fondata l’Unione calcistica azera, che organizzò alcuni campionati cittadini nel paese azero. Nella sua storia il club si è aggiudicato un titolo di IV Serie nel 1958, una Coppa Anglo-Italiana nel 1983 e una Coppa Italia Lega Pro nel 2015, divenendo la prima ed unica squadra calabrese ad aver vinto un trofeo nazionale. “Mi proposero una lista nel dicembre del 2017. Ma non per il Parlamento. In Parlamento. E nessuno si era mai posto il problema. La circolazione era libera. Il suo compito come avevano ricostruito gli investigatori era quello di reperire le armi. Un caso isolato. Ma poi mi segnalarono altri post e allora capii che il fenomeno era molto più vasto”. I commenti più belli ai tuoi post? Non è neanche tanto colpa sua perché lei in fondo è semplicemente una donna con i paraocchi. “Non è tanto colpa della Cuccarini – mi spiega – ma dei politici populisti che hanno instillato a tutti questa idea che in Italia non si andasse a votare da chissà quanti anni. E che ora temono soprattutto che i loro nominativi vengano inseriti nella centrale rischi di Bologna in quanto «insolventi», una macchia che potrebbe pregiudicare il loro accesso al credito per dieci anni.
L’archivio conta con una selezione di radiocronache sportive dagli anni 1930 a cura di giornalisti come Nicolò Carosio, Alfredo Provenzali, Enrico Ameri e Sandro Ciotti, includendo la trasmissione dell’incontro valevole per la Coppa Intercontinentale 1985 tra la Juventus e l’Argentinos Juniors – ritenuta dalla stampa specializzata quale la migliore edizione nella storia del torneo – a cura di Gianfranco Accio. Tra le altre, nella stagione 2005-2006 il Cervia, squadra protagonista del programma televisivo Campioni, il sogno, cambia nome in Vodafone Cervia sponsorizzato dalla compagnia telefonica Vodafone. Il problema è che manca chi deve illustrare l’interpellanza stessa, che, tuttavia, sta arrivando dalla Commissione giustizia. C’è chi mi accusa di essere misogino ma io, molto banalmente, pubblico tutto. Capisaldi che io, pur non avendo mai studiato diritto, conoscevo”. Il problema è nato con Silvio Berlusconi, forse ancor prima con Marco Pannella, che affiancò il suo nome a quello della lista e da lì in poi la gente, erroneamente, si è auto convinta che votando la lista avrebbe votato anche il presidente del Consiglio. La legge non è forse uguale per tutti?
    Di questi, uno deve appartenere al gruppo A dell’amministrazione dell’interno, di grado non inferiore al 6°; due possono essere scelti fra gli estranei all’amministrazione dello Stato; uno deve rappresentare la direzione generale dei servizi antincendi del Ministero dell’interno; sei sono designati, uno per ciascuno dai Ministri per la marina, per l’aeronautica, per le corporazioni e per le comunicazioni, e due dal Ministro per la guerra; uno è designato dal comitato centrale interministeriale di protezione antiaerea. Lo stile è quello dei Menarini, capaci di riempirsi di contratti assurdi e arrivare diciassettesimi sull’orlo del baratro finanziario. Sarebbe anche opportuna una maggiore attenzione da parte dei prefetti di Agrigento e di Palermo, che hanno l’autorità per fare svolgere quelle indagini che riterranno opportune ed eventualmente per agire nei confronti di quelle amministrazioni locali che utilizzano questi sistemi solo per colpire le tasche dei cittadini anziché per garantire la sicurezza.