Dopo il gravissimo pronunciamento del Consiglio direttivo della Lega B, che ha annullato in modo vergognoso i play out decretando così la retrocessione del Foggia Calcio in Serie C, il Comune di Foggia ha formalmente conferito agli studi legali Curtotti e Mescia il compito di valutare eventuali profili di responsabilità penale rispetto a coloro i quali hanno assunto la decisione e, comunque, di promuovere ricorso ad adiuvandum al Tar Lazio, rafforzando in questo modo la battaglia portata avanti dalla società contro un sopruso senza precedenti. DONATO RENATO MOSELLA. Signor Presidente, signor sottosegretario, la questione ambiente in tutte le sue declinazioni, a nostro avviso, oltrepassa le logiche delle contrapposizioni politiche e ci richiama ad una responsabilità condivisa che attiene alla sfera dell’etica. Chi esce dall’Aula si assume la responsabilità di quello che fa, ma non si tratta di due comportamenti paragonabili fra di loro. L’obiettivo è infatti far conoscere questo sport, e tutti i vantaggi fisici e psicologici annessi, anche a tante altre associazioni del territorio che hanno come fine statutario il migliorare la qualità di vita di chi è affetto da disabilità fisiche. 92che non sa di «terzomondismo», ma di vita concreta di questo Parlamento. Ebbene, di recente alcuni attori dell’economia parallela del calcio globale hanno fatto o stanno facendo shopping di club.
Temo che questo shopping continui, ma vedo soprattutto la prospettiva che i grandi club europei rispolverino la vecchia idea della Superlega Europea auto-organizzata. È anche grazie a sciaguratezze del genere che ora il club si trova sotto ispezione per violazione delle norme sul Fair Play Finanziario. La prima squadra pugliese – nonché la seconda in Italia – è infatti appena nata a Bari, grazie all’Asd Oltre Sport. Un’amichevole che segue quella d’andata, disputata il 6 ottobre a Marconia, nel Materano, che ha scritto la prima pagina della storia di questo sport in Italia. Lo stesso argomento in dettaglio: Storia della nazionale di calcio della Spagna. Oltre dieci anni fa la casa editrice “Le Lettere” dava alle stampe Tutti i colori del calcio – Storia e araldica di una magnifica ossessione, opera dello scrittore, poeta e storico delle lingue minoritarie Sergio Salvi e dello storico Alessandro Savorelli, esperto di simbologia ed araldica. Per esempio, una delle ipotesi avanzate è quella di fermare i calciatori che si trovino in una situazione contrattuale che li vede sotto il controllo di una TPO. Ma questa ipotesi fa insorgere, e con ragione, le associazioni dei calciatori. Una cifra che rispetto a quelle esorbitanti di cui si sente parlare a proposito dei grandi affari sembra poca cosa.
La divisa presenta dei polsini e un colletto tondo a coste. Sarà esposta una collezione di divise da gioco delle società calcistiche più antiche del mondo ancora in attività, a partire dai clubs fondatori delle isole britanniche proseguendo con i capostipiti di ogni nazione. Il ricorso al Tar Lazio sarà valutato domani. Purtroppo sono pessimista. Il processo di colonizzazione è andato troppo avanti, e se anche il provvedimento di messa al bando delle TPO da parte della Fifa dovesse andare fino in fondo si tratterebbe di una mossa ormai inefficace. Lo Stato concorre al finanziamento del Fondo con uno stanziamento di 30 milioni di euro per gli anni 2008 e 2009 e di 22 milioni di euro, a decorrere dal 2010. Tale finanziamento rappresenta i tre quarti della spesa complessiva, mentre la restante parte è posta a carico delle imprese operanti nei settori di attività lavorative comportanti esposizione all’amianto. Sul finire degli anni sessanta, l’acquisizione della Subbuteo da parte della Waddington, industria di giocattoli già proprietaria del Monopoli, coincide con una vera e propria rivoluzione nella fabbricazione delle miniature. La maggior parte della tifoseria clivense rifugge dalla mentalità ultras tipica delle altre curve italiane, preferendo identificarsi come semplici «sostenitori» della loro squadra.
Questi rifiuti sono oggi una delle preoccupazioni più grandi per il mondo agricolo. Ma il possente numero 65 ne ha passate molte sinora e non intende rinunciare al gran ballo del Super Bowl per nulla al mondo. Molte persone non hanno la capacità fisica per muoversi in autonomia, seppur con protesi o carrozzine particolari: potenziali atleti, con tanto spirito di sano agonismo, che però possono svolgere attività sportiva su carrozzine elettriche comandate da joystick, come avviene nell’hockey e ora, appunto, nel calcio. Alle persone care all’arrivo, a eventuali borse lasciate lungo il percorso, a situazioni di grande affollamento all’expo, in partenza, nel dopo gara. “Grazie ad adattamenti tecnici o di regolamento, quasi tutti gli sport – spiega il presidente dell’Oltre Sport, Francesco Manfredi – possono essere praticati da persone con disabilità: ma non tutte le disabilità possono accedere ai vari tipi di discipline sportive. L’evento barese, patrocinato dal Comune di Bari e dal Comitato Italiano Paralimpico, ha un valore non solo sportivo ma anche inclusivo, educativo e sociale: dalle 15.30 alle 16.30 – dunque poco prima della partita, in programma alle 17 – la Oltre Sport metterà a disposizione i propri tecnici e materiali (paratie, coni, palloni da Powerchair Football) per offrire a chiunque abbia disabilità fisiche una prova completa gratuita di gioco.